Contestazione al Papa e al Nuovo Ordine Mondiale – (VIDEO)

Questi ragazzi, autori del video sopra riportato, dopo aver seguito le vicende della massoneria finanziaria, nazionale e internazionale, che tiene soggiogati i popoli con usura e signoraggio bancario, hanno rilevato come anche in Vaticano quel famoso “fumo di satana” sia ormai diffuso e consolidato, al punto da farsi essi stessi, i gerarchi “cattolici”, difensori e promotori di quel progetto di Governo Unico Mondiale, che altro non è se non una dittatura globale, la peggiore e più perniciosa che la storia umana abbia mai conosciuto.

La domanda che ci poniamo è solo una: MA DOVE SONO I CATTOLICI?

Ottenebrati da decenni di sincretismo ecumaniaco, sono ora ridotti ad una massa inerte che subisce passivamente ogni sorta di abominio, eresia e bestemmia, rendendosi accidiosamente complice dei nuovi “sepolcri imbiancati” che cercano di imporre un’impossibile “nuova evangelizzazione” (artifizio umano) favorevole all’impero del NWO.

La cosa, se a qualcuno fosse sfuggita, è di una gravità enorme: perchè avere il potere su eserciti, politica, finanza è già di per sè una grave minaccia alla libertà e autodeterminazione dei popoli, ma avere il controllo sulle coscienze, atrofizzandole e anestetizzandole, è di gran lunga assai più grave e pericoloso, perchè disarma totalmente le masse, sin nel più intimo, nei cuori e nelle menti, rendendole docilmente succubi e accondiscendenti nella mattanza, fisica e spirituale, verso la quale sono sospinte.

Queste recenti vicende di Assisi, e delle proposte della gerarchia cattolica per una Banca Mondiale, ci danno il senso della misura. La colpa più grave, e la responsabilità maggiore ed imperdonabile di cui si stanno macchiando i capi religiosi, è infatti quella di disarmare le coscienze di fronte alla bestia che avanza, rendendosi complici di essa e dei suoi progetti maligni, anticristici, disumani.

Noi, per non sbagliarci, restiamo fedeli alla vecchia scuola ricevuta da ragazzini, prima degli anni ’60, e questa “nuova evangelizzazione” la rigettiamo e gettiamo alle ortiche, come un corpo estraneo che con la tradizione di sempre e la cattolicità in generale ha nulla a che fare.

Rigettare, Rifiutare, Resistere

(FFP, Redazionale, 31 ottobre 2011)